Lavori ma non riesci a sbarcare comunque il lunario in modo dignitoso? Potresti richiedere l’assegno sociale 2023, ovvero la ex pensione sociale. Di che cosa stiamo parlando? Cerchiamo di capire meglio
Se sei una di quei lavoratori che accettano ogni tipo di occupazione pur di essere indipendente ma proprio non riesci a guadagnare più di quel minimo annuo stabilito dal Governo per vivere, potresti avere diritto a questo aiuto economico che viene rilasciato dallo Stato ma solo su richiesta dell’interessato. Vediamo dunque se anche tu hai i requisiti per poter usufruire dell’assegno sociale. Stiamo parlando di 6.542,38 euro all’anno che potreste ricevere in tredici mensilità da 503,26 euro.
La somma dell’assegno sociale accettato varia a seconda del reddito del nucleo fiscale del richiedente, al tipo di abitazione in cui risiede e alle condizioni familiari. Si tratta di una prestazione contributiva importantissima e provvisoria per favorire l’inclusione sociale ed evitare che le persone in difficoltà economica, che non possono contare su altre forme di sostegno economico, possano finire in situazioni ben più spiacevoli come l’accattonaggio o nella rete della criminalità.
Bisogna precisare che questa somma di denaro viene elargita dallo Stato come un sostegno momentaneo al lavoratore con residenza fiscale in Italia e pertanto non è soggetta a tassazione Irpef. Insomma, in attesa che vi aumenti il lavoro o che troviate qualcosa di più remunerativo, potete chiedere e ottenere l’assegno sociale, intero o in parte.
I lavoratori in difficoltà economica che possono chiedere e ottenere l’assegno sociale devono possedere i seguenti requisiti al momento della domanda:
La domanda per poter usufruire di questo aiuto economico deve essere presentata solo e soltanto online andando sul sito dell’INPS. Tre possono essere i modi per collegarsi al sito dell’INPS:
Inoltre, il richiedente deve allegare alla domanda questa documentazione:
La prima cosa, sarebbe bene allegare tutti i documenti richiesti e consigliati alla domanda per la richiesta dell’assegno sociale al fine di evitare di incorrere in problemi che possono prolungare lo stato di disagio del lavoratore in difficoltà. Se però, nonostante tutte le buone intenzioni, la domanda per l’assegno sociale non ottiene risposta nei tempi previsti, potete collegarvi al sito dell’Inps e cliccare verificare lo stato della tua richiesta o chiamando il numero verde dell’INPS. In caso di problemi nell’elaborazione della domanda, vi verrà chiesto di fare un reclamo per sbloccare la situazione.
Se, invece, vi è stato riconosciuto il diritto all’assegno sociale ma i soldi tardano ad arrivare, allora la prima cosa da fare è verificare che i vostri dati anagrafici forniti all’ente siano corretti. In caso di errore, segnalare immediatamente l’accaduto all’INPS per trovare una soluzione all’accaduto. Infine, occorre concludere dicendo che, una volta elargito, l’assegno sociale non può essere revocato o modificato. Quindi, in caso di cambiamenti della vostra situazione economica occorre avvisare immediatamente l’INPS per non incorrere in sanzioni, anche penali, nell’immediato futuro.