Imparare a gestire gli impegni quotidiani per i bambini è un grande lavoro che deve essere fatto insieme ai genitori partendo proprio dai compiti per la scuola… come poter ottimizzare i tempi e invogliarli senza troppi capricci?
Essere un genitore nel quotidiano è un lavoro davvero difficile per tutti coloro che nel quotidiano con i figli, i loro impegni e annessi capricci. Soprattutto nel momento in cui i più piccoli si approcciano alla scuola elementare è facile notare fin da subito come, anche loro, siano disorientati nel dover gestire una nuova vita.
Infatti, è bene ricordare che ogni abitudine e modus operandi che impartiamo ai nostri figli in questa fase della loro vita determinerà anche l’approccio che questo avrà nel futuro, anche nel campo degli studi, relazionale e anche del lavoro.
Quindi, durante gli anni della scuola è necessario che sia i genitori che i propri figli imparino un’ottimale gestione del quotidiano, crescendo insieme e trasformando dove possibile il dovere in un piccolo piacere e, quindi, non in un fardello incredibile!
Fare i compiti con i propri figli… in allegria
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, la vita insieme ai figli implica una crescita personale da mettere in campo insieme, cercando di calibrare la giusta dose di dovere e piacere, senza mai dimenticare che per i nostri piccoli tutto è sempre e comunque una “prima volta” e imparare a vivere, oltre che imparare a capire come è strutturato il mondo della scuola.
Infatti, il primo ostacolo che per i bambini sembra essere davvero insormontabile è quello dell’approccio ai “compiti”, in quanto rappresentano qualcosa di nuovo e che in un certo qual modo devono fare contro la loro volontà in quanto imposti da un’autorità diversa che è l’insegnante, il quale già all’asilo ha un ruolo incisivo e che si concretizza solo dalle elementari in poi.
Di seguito, infatti, vi forniremo alcuni consigli pratici su come poter adempiere ai compiti in allegria insieme ai propri figli, senza che questi si tramutino in un vero incubo.
Consigli su come far capire ai figli come gestire scuola e impegni
Tutti i genitori, anche chi non lo ammette, ha avuto delle difficoltà a impartire le giuste regole e fare in modo che i compiti non diventino un vero incubo per i nostri figli… una missione difficile, ma non impossibile.
Sulla base di tale motivazione, infatti, speriamo di esservi utili attraverso i seguenti consigli che potrete mettere in pratica:
- fare squadra con i bambini, gioie di ogni traguardo raggiunto con fatica anche se voi speravate in qualcosa di diverso. Questo lo stimolerà a fare sempre di più.
- I momenti di relax e gioco devono essere un traguardo da raggiungere, e quindi cercare di spiegargli che una volta aver concluso i loro “compiti” nessuno li disturberà durante i giochi, prima saranno conclusi e più tempo avranno a disposizione per loro.
- Invogliarli ad ottimizzare i tempi, soprattutto nel momento in cui si affacceranno ad attività creative, così da fornire a ogni cosa la giusta importanza.
- Far fare a loro i compiti e non sostituirsi per andar veloce, questo gli permetterà di imparare a capire che “studiare” è un qualcosa che compete loro e per la quale nessuno può adempiere, nemmeno i genitori.
- Fornire i giusti spazi e silenzi che favoriscano la concentrazione per i bambini, studiare con loro e non per loro, trasformando magari le letture in dibattito e confronto. Inoltre, cercare di invogliare i piccoli a guardare documentari e programmi dedicati alla scuola, i quali li possano mettere nelle condizioni di affacciarsi anche a metodi di studio nuovi, ma tenendo sempre in considerazione che si tratti di premi e momenti da conquistare pian piani.
Non esiste, dunque, la ricetta perfetta per essere il genitori che tutti crediamo di dover essere, ma solo cercare di trovare in equilibrio insieme ai nostri figli e fare in modo che la vita e il futuro per loro sia piacevole, e non solo costellato da obblighi ai quali adempiere ogni giorno.