Dicembre, come ogni anno, è tra i mesi più attesi dai lavoratori italiani per via della tredicesima che in questo 2022, più degli altri anni, è attesa in modo particolare. Ecco di seguito, dunque, cosa cambia per i dipendenti pubblici e quelli privati.
Il diritto alla tredicesima riguarda tutti i lavoratori dipendenti che appartengono al settore pubblico e a quello privata, e si tratta di una mensilità extra che viene maturata nel corso dell’anno in relazione alla dodicesima parte dello stipendio che, successivamente, va a sommarsi fin quando non si ottiene uno ‘stipendio’ in più.
In un primo momento, tale mensilità era stata studiata e realizzata per fare in modo che gli italiani potessero investire la loro somma in tutte le spese extra che possono arrivare durante il periodo festivo in questione. L’anno in corso però vede dei cambiamenti sostanziali sia per quanto riguarda l’erogazione della tredicesima che anche le modalità nelle quali verrà investita.
Come spiegato precedentemente, nel mirino dell’attenzione dei media troviamo l’attuale panorama economico italiano per i dipendenti occupati nel settore privato e anche nel settore pubblico, il tutto in relazione al modo in cui la tredicesima sarà investita e anche per via della data di emissione dello stipendio di riferimento che in questo 2022 sembrerebbe essere particolarmente atteso.
Infatti, secondo quando reso noto, sembrerebbe che i dati relativi alla tredicesima 2022 siano davvero molto preoccupanti, in quanto il denaro in questione non sarà investito come il passato per trascorrere le festività in modo sereno, bensì per coprire le varie spese in atto. Infatti, l’incentivo al rilancio dei consumi, secondo le previsioni, sarà il più basso degli ultimi quindi anni.
Infatti, secondo quanto reso noto, sembrerebbe che la tredicesima rappresenti una sicurezza economica per coloro che dovranno fronteggiare ad alcune problematiche di tipo monetario, investendola in vari pagamenti resi difficili dall’ingente aumento dei costi in tutta la nazione e in quasi tutti i campi d’azione.
Il calendario degli stipendi, dunque, resta particolarmente fitto per tutti i dipendenti, dal pubblico al privato, e le tredicesime dovrebbero essere erogate entro il 15 dicembre dell’anno corrente, almeno secondo previsione, ma non sarà così.
Secondo quanto reso noto dagli organi di stampa nazionali, dunque, sembrerebbe che i dipendenti del settore pubblico riceveranno la tredicesima insieme allo stipendio di dicembre 2022 in un’unica soluzione entro, circa, il 14 del mese. Ad avere la peggio, sotto questo punto di vista, però, saranno i dipendenti del settore privato che per l’erogazione della tredicesima dovranno attendere quasi la fine del mese, a meno che il datore di lavoro non sia riuscito a stabilire diversamente.